lunedì 30 giugno 2008

La Panzanella

Questo piatto povero veniva preparato in estate quando c'era veramente poco da mangiare. Adesso lo si arricchise con quello che più ci va, tonno, mozzarella, formaggi, ma io adoro la versione scemplice.

Ingredienti:
Pane toscano rafferno (ci vuole quello toscano con gli altri il risultato è peggiore)
Pomodoro
Cipolle fresce
Cetriolo
Basilico
Olio, sale e aceto

Si lascia ammollare il pane in acqua fredda, poi lo si stizza molto bene si uniscono le verdure tagliate a tocchetti si condisce bene con abbondante olio e aceto...e si gusta ben fredda.

Se per qualche motivo pensate di non usare cipolla basilico o aceto...lasciate perdere fatevi qualcos'altro senza uno di questi fondamentali ingredienti il risultato non è lo stesso!!
Può essere usato come antipasto, come primo piatto o come contorno, magari al pollo fritto...slurp.

martedì 10 giugno 2008

riprovo

Questa è una ricetta di Matteo, mio figlio
ingredienti:
un rotolo di pasta sfoglia
2 cipolle bianche
pochi pomodorini
sottilette
3 uova
100 gr di panna da cucina

fare appassire le cipolle con acqua in una padella.poi stenderle sulla pasta sfoglia,
sopra mettere alcuni ciliegini tagliati a metà
sbattere 3 uova con sale , la panna e poi metterci dentro delle sottilette a pezzetti
stendere sulla torta salata
cuocere a forno ben caldo per una ventina di minuti

mercoledì 4 giugno 2008

petto di pollo ai funghi

questa ricetta me l'ha data un amica di mia figlia,è veloce e saporita.

ingredienti:
petto di pollo tagliato a bocconcini
una manciata di funghi secchi precedentemente ammollati
poco vino bianco
farina
olio etravergine di oliva


faccio rosolare i bocconcini di pollo in una padella con l'olio
aggiungo sale,
una volta rosolati bene metto poco vino bianco,

faccio sfumare e poi aggiungo una cucchiaiata di farina bianca.
faccio amalgamare bene e poi aggiungo i funghi.
continuo la cottura, aggiusto di sale e.. buon appetito:-)

martedì 3 giugno 2008

Pesto alla Genovese della Zia Gege

Questa ricetta che si tramanda nella mia famiglia di generazione in generazione: pensate che siamo già alla quarta!!!! La ricetta è di Ronco Scrivia, dove la zia di mia nonna, la Zia Gege ha abitato per diversi anni con suo marito, lo Zio Carlo, che faceva il Capo Stazione.

Si prendono diverse piantine di basilico, io ho calcolato la dose per il mio maxi frullatore in due vaschette di quelle che si trovano al supermercato, quello apposta per il pesto.

Si staccano le foglioline, si lavano e si asciugano e si mettono nel bicchiere del frullatore.
Si aggiunge uno spicchio d'aglio (io ne metto due, mi piace un po' piccantino), una bella manciatona di pinoli (dipende da quanto piccante è il pecorino, compensa un po' il sapore), 60 gr di parmigiano grattugiato 60 gr. di pecorino sardo secco grattugiato (in mancanza va bene anche il romano, ma è meglio quello sardo), sale e pepe, un be pizzicone di timo e uno di maggiorana, e poi olio d'oliva, quanto ne richiede la salsa.

Frullare il tutto finché non risulta una bella crema verde.

Per conservarlo, dato che ne viene una gran quantità, occorre metterlo in freezer. Se lo mettete in vasetto e lo sterilizzate considerate che si sciupa molto con il calore. Calcolate la dose che va bene per voi, noi siamo in quattro, va bene un vasetto piccolo e in genere me ne vengono fuori sette o otto.

La Zia Gege metteva dei tocchi di patate quando l'acqua della pasta iniziava a fare le bollicine insieme al sale, e quando l'acqua bolliva metteva le linguine. Insieme alle patate si possono aggiungere anche dei fagiolini, ma questa è una variante di Alassio.

Per condire la pasta occorre aggiungere alla salsa un poco di burro e un cucchiaio o due di acqua di cottura della pasta, per scioglierla un po'.
Una bella grattata di parmigiano o pecorino e....Buon Appetito!!!!!

Salpicão (riveduto e corretto)

Cos'è il Salpicão? Un piatto unico brasiliano a base di pollo e vegetali. Io ne faccio una versione riveduta e corretta che però i miei ospiti gradiscono molto. Eccola qua.

Ingredienti per 4 persone
Un petto di pollo bollito e sfilacciato
Un gambo di sedano bianco
Una carota grande
Due falde di peperone giallo
Due falde di peperone rosso
Una grossa patata lessa tagliata a cubetti piccoli
Una manciata di olive snocciolate tagliate a rondelle
Una mela
Una manciata di uvetta
Mezza manciata di gherigli di noce
Olio, sale, maionese

Preparazione
La parte più noiosa è la sfilacciatura del petto di pollo, ma è fondamentale per la buona riuscita del piatto. Sfilacciare un petto di pollo lesso è facile, ma richiede tempo e pazienza; gli sfilacci devono essere né troppo sottili né troppo grossi.
Una volta fatto questo lavoro, basta preparare le altre verdure: tagliare a listarelle i peperoni, a rondelle il sedano, a julienne la carota, a bastoncini la mela (meglio una mela acidina e croccante, tipo le fuji), a cubetti piccoli la patata (che deve essere cotta "al dente"). Unire al tutto l'uvetta (che prima sarà stata fatta rinvenire per un paio d'ore in acqua, e poi strizzata), i gherigli di noce e le rondelle di olive. Condire con poco olio, un pizzico di sale e due cucchiai di maionese. Mescolare bene con un cucchiaio grande e poi far riposare in frigorifero fino al momento di servire.

Se vi ispira, potere aggiungere le verdure che preferite. A me questa combinazione sembra la meglio riuscita ed è anche quella che, in caso di avanzo, resiste per un paio di giorni.

La ricetta originale prevederebbe, invece della patata lessa, le patatine fritte a fiammifero. Se avete dei bambini, può essere un ottimo sistema per convincerli a mangiare pollo e verdure; le patatine slim rendono il piatto più croccante e appetitoso, ma anche più pesante e più calorico. Valutate voi.