lunedì 30 giugno 2008

La Panzanella

Questo piatto povero veniva preparato in estate quando c'era veramente poco da mangiare. Adesso lo si arricchise con quello che più ci va, tonno, mozzarella, formaggi, ma io adoro la versione scemplice.

Ingredienti:
Pane toscano rafferno (ci vuole quello toscano con gli altri il risultato è peggiore)
Pomodoro
Cipolle fresce
Cetriolo
Basilico
Olio, sale e aceto

Si lascia ammollare il pane in acqua fredda, poi lo si stizza molto bene si uniscono le verdure tagliate a tocchetti si condisce bene con abbondante olio e aceto...e si gusta ben fredda.

Se per qualche motivo pensate di non usare cipolla basilico o aceto...lasciate perdere fatevi qualcos'altro senza uno di questi fondamentali ingredienti il risultato non è lo stesso!!
Può essere usato come antipasto, come primo piatto o come contorno, magari al pollo fritto...slurp.

3 commenti:

Labelladdormentata ha detto...

Assolutamente d'accordo che la ricetta originale, così com'è è la migliore del mondo! Io adoro la panzanella: l'ultima volta che la mamma di Sandra l'ha preparata, me la sono mangiata quasi tutta io!
Ora che ci penso....comincia il periodo giusto per farla....yum!

Sandra B. ha detto...

Mela, non sono d'accordo, io la mangio senza aceto ed è buonissima. Però l'olio d'oliva dev'essere abbondante e di qualità ottima.
Mia madre la fa bianca, senza pomodoro, ma ci mette il sedano e la cipolla di tropea (in abbondanza).
Di solito lascia le verdure a mollo nell'acqua insieme al pane e poi strizza tutto insieme. Insomma, ci sono diverse scuole di pensiero (e lei l'aceto ce lo mette, ma sul piatto, ché se lo mette nell'insalatiera io la panzanella non la mangio più...)

Mela ha detto...

Cara Sandra in effetti hai ragione, ci sono diverse correnti di pensiero, a me piace l'aceto, ma tu pensa che c'è chi la fa senza cipolla!!! E' una bestemmia!!! Certo quella di Tropea è stupenda, ma i cipollotti freschi che si fanno da noi non sono mica male!

L'angolo del ricordo:
La mia nonna quando eravamo piccole ci dava una fetta di pane con un po' di aceto strusciato (struffato) e un pomodoro (preso direttamente dall'orto) intero e mangiavamo un morso dell'uno e uno dell'altro mentre andavamo al bosco o al campo o al fiume, mi piace ricordare qui momenti e ho ribattezzato quella colazione panzanella da passeggio.