venerdì 30 aprile 2010

Parmigiana di melanzane di Maf

Dopo uno scambio di ricette avvenuto sul vecchio forum del Ruggito del Coniglio, ho elaborato la mia ricetta che si avvicina molto a quella siciliana. Negli ultimi tre anni ha avuto molto successo: piatto preferito dal mio ex-parafidanzato, ma soprattutto dalla mia amica Anna. 
Un anno fa (come ieri) Anna ha subito un trapianto di midollo osseo per guarire da una leucemia cattiva. Dopodomani compirà 48 anni e festeggerà con alcune amiche il definitivo ritorno alla vita. Mi ha chiesto espressamente di portare un po' delle mie ormai mitiche melanzane, niente di che secondo me ma, in onor suo, ecco la mia ricetta.

Per il sugo:
polpa di pomodoro Mutti
aglio
peperoncino
un pizzico di zucchero
sale di Cervia aromatizzato alle erbe
olio evdo
basilico fresco

Far soffriggere l'aglio nell'olio insieme al peperoncino. Versare la polpa di pomodoro, aggiungere un pizzico di zucchero e aggiustare col sale alle erbe. Lasciar cuocere a fuoco molto basso per circa un'ora, a cottura quasi ultimata aggiungere qualche fogliolina di basilico fresco.

Ingredienti:
sugo di pomodoro, melanzane grigliate surgelate (previo scongelamento), parmigiano o grana padano grattugiato in abbondanza, mozzarella (fiordilatte), basilico fresco.

Procedimento:
un cucchiaio di sugo spalmato sul fondo della teglia (o del contenitore di alluminio da forno usa-e-getta), uno strato di melanzane (rimpiendo i "buchi" fra una fetta e l'altra con pezzettini di altre fette), poi uno strato sottile di sugo di pomodoro, pezzettini di mozzarella, parmigiano grattugiato, qualche fogliolina di basilico. Continuare con gli strati fino a esaurimento degli ingredienti, terminando con pomodoro, mozzarella e parmigiano.
Cuocere in forno a temperatura media per circa 45 minuti, coprendo il contenitore con un foglio di alluminio. Togliere il foglio e lasciar gratinare altri 10 minuti.
Spegnere il forno e far riposare tutta la notte. Da mangiare rigorosamente il giorno dopo, a temperatura ambiente o solo leggermente riscaldata.

Buon appetito. Ma soprattutto: buon compleanno, Anna. Mille di questi giorni, mille di queste melanzane.

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