Zaèti (gialletti) veneziani
Ingredienti
farina di mais fioretto: 200
g (c'è chi preferisce la farina normale, la fioretto
è solo macinata più
fine, è questione di gusti. NON usatela Polenta Valsugana !)
fine, è questione di gusti. NON usate
farina 00: 200 g
lievito: una bustina
burro: 100 g
zucchero: 100 g
uova: 2
uvetta: 100 g
grappa (o un liquore di vostro gradimento):
q.b.
sale: 1 pizzico
limone: uno, o meglio, la SCORZA di un limone, ma
anche qualche goccia di succo ci sta bene
Svolgimento
Prendete una tazza e mettetevi la grappa, aggiungete
l’uvetta (meglio al contrario, prima l'uvetta e poi copritela con la grappa, si
risparmia grappa) e fatela rinvenire.
In una terrina mescolate le due farine, lo zucchero, il
lievito e il sale, formate la fontana e al centro mettete il burro (un po'
ammollato, non proprio freddo) a pezzettini, le uova (io le sbatto prima) e poi
la scorza di limone grattugiata.
Impastate velocemente (ma ve la potete anche prendere con più
calma) fino ad avere un composto omogeneo.
Unite all’impasto l’uvetta scolata e strizzata e impastate
ancora un po’. Formate delle palline, schiacciatele leggermente e date loro una
forma a losanga; volendo esagerare potete fare anche un intaglio col coltello
nel senso della lunghezza, ma è tempo sprecato.
Man mano ponetele sopra una teglia, o sulla piastra del forno coperta con carta da forno; per le dimensioni fate a occhio, col tempo stabilirete la grandezza che preferite
Man mano ponetele sopra una teglia, o sulla piastra del forno coperta con carta da forno; per le dimensioni fate a occhio, col tempo stabilirete la grandezza che preferite
Cocete i biscotti in forno caldo a 180°C per 20 minuti circa.
Circa significa “circa”, controllate la cottura a vista: non devono diventare
marrone carico, si chiamano Gialletti apposta. Quando li sfornate saranno
ancora morbidi, è normale, non vi preoccupate
Spolverizzate con lo zucchero a velo (ma anche no, IO non ce
lo metto) e servite, e forse è meglio aspettare che si raffreddino.
Troverete in giro altre ricette, magari meglio di questa,
però questa è quella dei biscotti che avete mangiato, ma che volete da me? Se
poi proprio non vi vengono buoni chiamate me!
Sempre
vostro
Bruno Gherlanz